La lingua portoghese si caratterizza per dei suoni che possiamo definire come sfumati, ovvero che non sono facilmente identificabili, cosa che nella lingua italiana non succede. Proprio per questo è una difficoltà iniziale quando un italiano inizia a studiare portoghese, ma che oggi cercheremo di chiarire.

A fine pagina troverai un PDF SCARICABILE con tutto il materiale didattico

Vediamo passo passo i principali suoni a fine parola della lingua portoghese:

1. SUONI NASALI. Tra i suoni particolari (e assenti in italiano) più caratteristici del portoghese ci sono sicuramente i suoni nasali. All’inizio sono molto complessi e possono crearci dei problemi perché non siamo abituati ad articolarli. Ricorda che per pronunciare bene un suono nasale bisogna far entrare l’aria nel caso quando articoliamo il suono. Ma non è così facile. In portoghese i suoni nasali si hanno con le lettere M e N e quando c’è l’accento con l’ondina (chiamata TIL o TILDE). In portoghese si trova solo nelle vocali A (ã) come in amanhã e con la vocale O (õ) come in emoções.. Ti lascio qua un video che ti può aiutare nello studio https://www.instagram.com/p/Cju5npvId7C/

2. SUONI A FINE PAROLA. Un’altra grande difficoltà che abbiamo noi italiani quando studiamo il portoghese è la presenza di suoni sfumati, non chiari e netti a cui non siamo abituati. In particolar modo, facciamo attenzione ai suoni finali in portoghese e alle differenze di pronuncia tra portoghese europeo e portoghese brasiliano.

ESERCIZIO N.1

Leggi ad alta voce il seguente testo