Tu o você? Scopriamo la differenza di uso in portoghese europeo e in portoghese brasiliano

L’articolo di oggi ha come obbiettivo chiarire l’uso del tu e del você rispettivamente in Brasile e in Portogallo. 

A fine articolo una sorpresa per chi ne vuole sapere di più…

Per iniziare, puntualizziamo che si tratta in entrambi i casi della seconda persona singolare del pronome personale soggetto della lingua portoghese. Ma come si usano?

In Brasile:

In Brasile, è di uso comune rivolgersi al proprio interlocutore attraverso il pronome personale soggetto você. Nonostante si riferisca alla seconda persona singolare, è seguito da un verbo coniugato alla terza persona singolare!

Esempio: Você é muito engraçado! (= Sei molto divertente!)

Tuttavia, l’uso del você in Brasile non è esclusivo: ci sono, infatti, delle zone nel paese in cui si utilizza il pronome personale soggetto tu ma anch’esso coniugato alla terza persona singolare! Esempio: Tu faz al posto di Você faz.

E in Portogallo?

In Portogallo, invece, dove domina maggiormente l’uso del tu rispetto al Brasile, non è comunque insolito utilizzare il você. In particolare, il tu viene utilizzato solitamente in contesti dove c’è confidenza tra i parlanti, ed esempio in famiglia o tra amici stretti. Mentre il você è preferibile utilizzarlo per mantenere una distanza a livello formale con il proprio interlocutore, quindi con quelle persone con cui non abbiamo così tanta confidenza. 

Curiosità: la parola você deriva dall’evoluzione dell’originale vossa merced che nel corso degli anni si è evoluta fino a giungere all’attuale forma.

L’uso del tu e del você nella sintassi portoghese

La lingua portoghese è una lingua pro – drop parziale. Ma cosa significa innanzitutto la parola pro – drop?

In linguistica, si definisce una lingua come pro – drop quando è possibile omettere il pronome personale soggetto e, nonostante l’omissione, è comunque possibile comprendere se si tratta di prima, seconda o terza persona singolare o plurale. 

Esempi di lingue pro – drop sono l’italiano e lo spagnolo, a differenza del francese e dell’inglese dove è obbligatorio esplicitarlo. 

Nel caso del portoghese, la lingua si definisce come pro – drop parziale dato che, se in Portogallo attraverso l’uso del tu e la rispettiva desinenza verbale non si generano ambiguità nella comprensione del riferimento all’interlocutore, in Brasile è sempre più comune la tendenza ad esplicitare il pronome soggetto vista la convergenza nella stessa forma verbale della seconda e terza persona singolare (e anche seconda e terza plurale)!

Esempio: 

Portoghese europeo: (eu) vou, (tu) vas, ele/ela/você/a gente vai, (nós) vamos, vocês vão, eles/elas vão

Portoghese brasiliano: (eu) vou, você vai, ele/ela/a gente vai, (nós) vamos, vocês vão, eles/elas vão

Infine, un piccolo consiglio: quando apprendiamo la lingua portoghese, ci troveremo ad usare maggiormente il tu o il você a seconda della norma che stiamo apprendendo. Tuttavia, è opportuno imparare a saper coniugare/usare anche l’altro pronome personale soggetto per saperci muovere in entrambe le varianti!

Ne vuoi sapere di più?

Scopri la dispensa di approfondimento di Lusofilia sull’uso di TU e VOCÊ e degli altri pronomi personali in portoghese europeo e in portoghese brasiliano.

di Irene della Siega

Lascia un commento